top of page

Io e il Setter Irlandese

  • Immagine del redattore: LETIZIA LEDDA
    LETIZIA LEDDA
  • 31 mar 2022
  • Tempo di lettura: 3 min

Aggiornamento: 24 ott 2023

Sono sempre stata appassionata di cani. A circa 4 anni mi sono innamorata di BULL, Setter Inglese di mio padre. Avrei passato ore ad accarezzare quell’osso che gli spuntava dalla testa..

Poi l’assenza di cani fino a che, andata a vivere in campagna con mio marito, non è arrivato lui.. Athos..

Io e mio marito ( un po’ martire della mia passione ) volevamo un Gordon Setter perché leggendo online sembrava più addestrabile ma l’occasione di un Irlandese vicino a casa ci ha tentato.. non sapevo praticamente niente.. linee, test genetici.. si mi ero informata sul carattere le cure e l’alimentazione, diciamo la base di un qualsiasi acquirente di cane.

Sono andata a scegliere Athos quando aveva 1 mese, ho aperto le braccia ed è arrivato lui.. Lo volevo senza macchia bianca.. ho preso quello che l’aveva più grande.. Mi si è addormentato in braccio mentre parlavo con il proprietario della cucciolata e ho atteso trepidante di tornare a prendere il mio cucciolo.

Una volta arrivato a casa nulla è stato più lo stesso.

Abbiamo seguito un corso di addestramento avendo la fortuna di capitare in mani super competenti di chi aiuta a risolvere i problemi senza umanizzare il cane e poi.. quella tentazione delle esposizioni.. tutti ci fermavano per dirci che Athos era bellissimo.. e allora ho studiato un po'.. ho guardato video, foto, ho cercato di capire.

Perché se non sai e non hai nessuno a cui chiedere le esposizioni canine non sono per niente facili, perché non devi come pensa qualcuno : “far correre il cane e tenerlo li un attimo fermo”.

Abbiamo fatto la prima esposizione alla Nazionale di Seveso dove Athos ha fatto BOB (Migliore di Razza ) e allora mi sono detta che potevo farcela.. ma non è stato così semplice... ho sbagliato (tanto) e lavorato ( tanto ). Poi ho iniziato a passare le mie serate a leggere pedigree, siti internet, ho letto libri di genetica ( anche 2 volte per capirli ) ho letto informazioni sulle malattie del Setter Irlandese, ho studiato le linee di sangue, l’educazione e l’alimentazione; mi sono iscritta a corsi di Handling e di Toelettatura, ho iniziato a chiedere come regali soffiatori e tavoli da toelettatura anziché Louis Vuitton..

E poi è arrivata lei… Uragano Vicky.. l’ho scelta dopo diverse ricerche perché volevo una femmina con cui fare esposizione ad alto livello e con cui gettare le basi dell'allevamento. Volevo principalmente anche un cane con una genetica SANA esente da oculopatie e displasia. E devo ringraziare l’allevatrice Tatjana Kadinetz per avermela donata.

Abbiamo viaggiato 20 ore per andarla a prendere ( sempre accompagnata da mio marito che negli anni non so come supporta e sopporta le mie pazzie ) nel nord delle Germania mentre eravamo in pieno trasloco per trasferirci nella casa nuova. Lo rifarei tutte anche 2 volte.

Vicky ha un carattere esplosivo ma è estremamente equilibrata, su chi comandava tra lei e Athos penso non ci siano stati dubbi dopo 10 minuti dal suo arrivo.. Indubbiamente innamorata di mio marito non ha un attimo di tristezza.. E’ come un fuoco artificiale con la miccia sempre accesa.. Bella e selvaggia, dovemmo avere tutti una Vicky per casa nei momenti di sconforto.

Ora siamo qua dopo aver concluso con Athos il Campionato Italiano di Bellezza e con Vicky diversi campionati nonchè proclamata prima dei 3 anni Campionessa Internazionale di Esposizione, sperando di aggiornare presto il nostro palmares e nell’attesa di aumentare la nostra famiglia di rossi.

E dopo ben 5 anni da Vicky ecco l'arrivo di Safira dall'importante allevamento della Magna Sila per cui ringrazio Mariarosaria Mazzucca ad ampliare la nostra pazza famiglia rossa.


Dall'aprile 2015 ad oggi non è che sia stato sempre tutto rose e fiori, qualcosa non è andato come pensavo o avevo programmato ma ho ben in mente i miei obiettivi e farò di tutto per raggiungerli anche quanto ci vorrà qualche giorno o mese o anno in più del previsto.


Avrò per scelta sempre poche cucciolate, perchè voglio seguire i miei cuccioli e dare a loro e alle loro famiglie una continua attenzione anche dopo la cessione, perchè voglio permettermi di scegliere di non cedere il cucciolo se chi mi fa richiesta non mi trasmette fiducia e perchè cercherò di lavorare solo con le migliori linee di sangue.

Dopo Athos avrei potuto tornare all’idea del Gordon o a qualsiasi altra razza, ma l’Irlandese è per sempre.. Ti prende il cuore e non lo lascia più, e a fine giornata la cosa migliore che puoi fare è accarezzare quell’osso sulla testa e guardare i loro occhi che diventano la droga che ti mette in pace l’anima.


ree


 
 
 

Commenti


bottom of page