PATOLOGIE DELLA RAZZA
Atrofia Progressiva della Retina - prcd-PRA
​Descrizione: Degenerazione progressiva dei bastoncelli e coni.
Sintomi: Perdita progressiva della visione (notturna e poi diurna) che può portare alla cecità totale.
Età di comparsa: Tra 2 e 12 anni
Gene implicato: PRCD
​La malattia genetica prcd-PRA (pro-rod-cono-degeneration) provoca la degenerazione e la morte delle cellule della retina, dietro l'occhio, anche se queste cellule sembrano svilupparsi normalmente nella prima fase della vita del cane. Le cellule "rod" lavorano a livelli di luce bassa e sono le prime da perdere le loro funzioni normali. Ne risulta una cecità notturna. In seguito le cellule "cono" perdono poco a poco le loro funzioni normali in situazioni di piena luce.
La maggior parte dei cani colpiti diventerà cieca. Entrambi gli occhi sono sempre colpiti. La retina è la membrana che forma la fodera del fondo dell'occhio e che è composta da cellule sensibili alla luce. Queste cellule muoiono gradualmente ed è ciò che causa la perdita della visione il cui primo segno è la cecità notturna. Una cataratta si sviluppa a volte contemporaneamente alla malattia.
​Prevenzione : E' una malattia facilmente evitabile visto il ridotto costo dei test che permettono di selezionare i riproduttori cosi da creare una generazioni non affette da questa malattia
​​
Displasia dell'ANCA
​La displasia dell’anca è una patologia congenita del cane che consiste in una malformazione dell’articolazione coxo-femorale o articolazione dell’anca.
Nello specifico la testa del femore non si inserisce perfettamente nella cavità del bacino, detta anche acetabolare, provocando un’incongruenza che produce instabilità e usura delle cartilagini che possono degenerare in artrosi alle zampe posteriori, zoppia e lussazioni.
​La displasia è una malattia multifattoriale, ovvero una malattia causata da diversi fattori: ereditari, ambientali e nutrizionali.
Si può manifestare in modo grave o meno grave nei primi 6 mesi di vita, periodo in cui il cucciolo è in crescita e quindi più vulnerabile a fenomeni esterni di tipo nutrizionale o ambientale.
​Ma, la causa che contribuisce maggiormente a determinare la patologia è di natura genetica.
Prevenzione: E' importante testare i genitori e avere il più possibile conoscenze circa i test effettuati sugli antenati ai fini di escludere eventuali linee che possono geneticamente influenzare in modo negativo sui caratteri ereditari trasmessi alle cucciolate.
E' poi importante per i nuovi padroni una corretta ed equilibrata alimentazione anche supportata da integratori nelle fasi di crescita e una bilanciata attività fisica in base all'età del cucciolo.
​



